Scicli

Scicli è una città barocca del Val di Noto, che sorge nella parte sudorientale della Sicilia, in una vallata incastonata fra tre colline a circa 25 km da Ragusa. Nominata patrimonio UNESCO nel 2002, è una tappa d’obbligo per chi visita il sud est della Sicilia e per tutti fan della serie televisiva Il Commissario Montalbano, che ritroveranno qui le location più famose del set. La città vanta origini antichissime, come dimostrano gli insediamenti tardo-bizantini dell’area archeologica di Chiafura, e venne ricostruita in chiave barocca in seguito al terremoto del 1693.

Visitare Scicli vuol dire fare un tuffo nel passato, tra palazzi, chiese barocche e antiche stradine, e immergersi nell’atmosfera vivace delle sue vie storiche. Ma non solo: a Scicli potrai facilmente coniugare una vacanza culturale con un rilassante bagno nelle acque cristalline delle sue località balneari, situate a soli 9 km dal centro.










Cosa vedere a Scicli

Scicli “forse è la più bella di tutte le città del mondo”, scrisse Elio Vittorini. Un dedalo di antiche viuzze, che si inerpicano sui costoni di colline rocciose, sovrasta il centro della città, ricco di maestose chiese barocche e palazzi nobiliari. Una città dall’architettura elegante e armoniosa che merita assolutamente di essere visitata, anche per provare la sua ottima cucina tipica.



Monumenti e chiese

Lo stile barocco e tardobarocco regna indiscusso tra le vie del centro storico di Scicli ed è ben visibile nelle facciate delle numerose chiese, che si incontrano ad ogni angolo della città. Tra le più belle vi è sicuramente la Chiesa di San Bartolomeo: “una perla dentro le valve di una conchiglia”, disse il regista e scrittore Pasolini quando la vide. In effetti, la sua pietra calcarea bianca e il contesto in cui è inserita, tra due alti costoni rocciosi, giustificano l’espressione dello scrittore. La chiesa si trova nella cosiddetta “cava” di San Bartolomeo, uno dei più antichi quartieri della città, che sorge in posizione opposta alla seconda “cava” di Scicli, quella che prende il nome dalla Chiesa di Santa Maria La Nova. Sede delle principali feste tradizionali e manifestazioni folkloristiche, questi due quartieri furono per secoli “in lotta” tra loro per avere la meglio nelle celebrazioni sacre più importanti. Per questo motivo, ancora oggi, vi sono delle feste “doppioni”, ciascuna appartenente ai due quartieri un tempo rivali. Nel quartiere di Santa Maria La Nova si trova una chiesa oggi sede di esposizioni e di un museo, la Chiesa di S. Maria della Consolazione, di cui alcune parti sono precedenti al terremoto del 1693 e risalgono al 1600 circa. Scicli si trova a valle di tre colli su cui sorgeva un tempo l’antica città, di cui restano alcune testimonianze come la Chiesa di San Matteo, chiesa madre della città fino al 1874, e i ruderi di una fortificazione medievale chiamata Castellaccio. Devastata dal terremoto del 1693, la chiesa è stata in seguito ricostruita, ma venne abbandonata all’incuria e ai saccheggi per molti anni, motivo per cui si conserva ben poco della chiesa settecentesca. Oggi, tuttavia, è diventata uno dei simboli principali di Scicli. Tra i monumenti da visitare, non perderti il Convento della Croce, un bellissimo complesso risalente al 1528, che sorge in cima al Colle della Croce e da cui potrai ammirare una suggestiva vista del centro storico. Al suo interno puoi visitare la chiesa, l’oratorio, il chiostro e le celle dei frati. Scicli è ricca di palazzi storici, due dei quali sono visitabili e si trovano in via Francesco Mormino Penna. Palazzo Bonelli è un’elegante residenza ottocentesca con interni di grande sfarzo: rimarrai sbalordito dai suoi stucchi, mobili d’epoca e dipinti originali del primo Novecento. Palazzo Spadaro, costruito a partire dal 1700, conserva alcune stanze in stili diversi e una bellissima facciata con balconi bombati in ferro battuto e decorazioni rococò.

  • Palazzo Beneventano
  • Chiesa di San Matteo
  • Palazzo Fava
  • Palazzo Spadaro
  • Chiesa di San Bartolomeo Apostolo
  • Chiesa di Sant'Ignazio
  • Chiesa di Santa Maria La Nova
  • Convento del Rosario
  • Convento e chiesa del Carmine
  • Chiesa di Maria SS della Consolazione
  • Convento della Croce
  • Chiesa di San Giuseppe
  • Convento dei Cappuccini
  • Chiesa di Santa Teresa
  • Chiesa di San Michele
  • Chiesa di San Giovanni Evangelista


Cosa vedere nei dintorni

Da Scicli puoi facilmente spostarti per visitare le vicine città barocche del Val di Noto, come Ragusa Ibla, Modica e Noto. Modica e Ragusa Ibla distano solamente 10 km e 25 km da Scicli, mentre Noto si trova a circa 60 km. Queste città sono tutte visitabili in giornata. Se hai un po’ di tempo a disposizione durante la tua vacanza a Scicli e hai voglia di conoscere di più sull’arte barocca, ti consigliamo assolutamente di visitare queste perle del Val di Noto, che ti riserveranno delle piacevoli sorprese, non solo dal punto di vista architettonico.
Se ti piace fare trekking nelle aree naturalistiche, puoi esplorare la Riserva del Fiume Irminio, che si trova tra Donnalucata e Marina di Ragusa, oppure fare delle passeggiate sui colli che circondano Scicli, attraversando boschi, latomie e grotte artificiali. Da questo punto di vista una zona molto interessante è il Parco di Mangiagesso, un’area protetta situata tra Scicli e Modica. All’interno si trova un’area pic-nic attrezzata con barbecue, tavoli e panchine, ideale per passare una bella giornata in famiglia in mezzo alla natura. L’associazione Esplorambiente di Scicli organizza spesso passeggiate naturalistiche con guide esperte del territorio, che ti accompagneranno alla scoperta di luoghi molto particolari, a pochi passi dalla città.
È possibile fare anche delle gite di un giorno a Siracusa e Marzamemi e visitare la bellissima Riserva di Vendicari, con le sue meravigliose acque azzurre e i percorsi che si snodano attraverso la macchia mediterranea della costa.



Cosa vedere a Scicli in un giorno: sulle tracce del Commissario Montalbano

Se hai a disposizione solo un giorno per visitare Scicli, di seguito ti consigliamo un percorso attraverso i principali luoghi e monumenti da vedere, per fare “day tour” a piedi della città.
Il cuore del centro storico della città, nominato patrimonio UNESCO nel 2002, è via Francesco Mormino Penna, su cui si affacciano alcuni dei principali monumenti barocchi e il Palazzo del Municipio. La sua facciata ti risulta familiare? Esatto: ti trovi proprio davanti al Commissariato di Polizia di Vigata, la città fittizia della serie tv “Il Commissario Montalbano”. Visita la Stanza del Sindaco, nel set ufficio del Questore di Montelusa, e i locali del piano terra (ufficio protocollo) per ammirare dal vivo l’ufficio del Commissario Montalbano!
Se sei un fan della fiction, ritroverai per le vie di Scicli diversi scorci utilizzati come location per la serie televisiva.
Accanto al palazzo del Municipio sorge la Chiesa di San Giovanni, che presenta una facciata barocca a tre ordini e un campanile visitabile. Poco più avanti potrai ammirare la Chiesa di San Michele, Palazzo Bonelli, Palazzo Spadaro e la Chiesa di Santa Teresa. Soffermati all’interno di questi monumenti per osservare opere d’arte dei maestri del barocco e scoprire altri luoghi in cui il Commissario Montalbano ha lasciato le sue tracce. Ultima tappa è l’Antica Farmacia Cartia, oggi trasformata in museo, che conserva al suo interno arredi e strumenti del primo Novecento. Anche qui sono state girate alcune scene della fiction poliziesca.
Prosegui la tua passeggiata verso Piazza Busacca, su cui si affaccia il Convento del Carmine, e da qui visita il quartiere di Santa Maria La Nova, che prende il nome dalla chiesa omonima. Lasciati ammaliare da uno dei rioni più antichi della città, dove potrai assistere a scene di vita quotidiana e imparare il dialetto facendo due chiacchiere con gli anziani del luogo.
Percorrendo via Nazionale, passa da via Duca d’Aosta e fermati davanti all’imponente facciata di Palazzo Beneventano, ricca di mascheroni, statue e faccioni tardobarocchi, uno dei maggiori esempi di barocco siciliano.
Successivamente giungerai in Piazza Italia, da cui potrai scorgere la Chiesa di San Matteo situata sul colle che si erge proprio accanto alla piazza. Visita la Chiesa di Sant’Ignazio, chiesa madre della città, e prosegui verso il quartiere di San Bartolomeo, un altro dei quartieri antichi di Scicli. Qui troverai la bellissima Chiesa di San Bartolomeo e potrai osservare le dimore rupestri di Chiafura, antiche grotte scavate nella roccia e abitate fino agli anni ’60 del Novecento.
Un consiglio: se vuoi variare il percorso della tua passeggiata e godere di una bella vista panoramica della città, sali sul colle di San Matteo partendo da via Duca d’Aosta e proseguendo su via Matrice. La fatica della salita sarà ben ricompensata!





Cosa fare a Scicli

Scicli vanta una lunga tradizione di feste religiose e folkloristiche, che animano la città in vari periodi dell’anno. La festa del Gioia (Cristo Risorto) a Pasqua e la festa della Madonna delle Milizie, celebrata di solito l’ultima domenica di maggio, sono due antiche tradizioni folkloristiche da vivere in prima persona. L’estate sciclitana è poi ricca di sagre e concerti, come il Taranta Sicily Fest, che animano sia il centro storico che le sue borgate marine. Ecco una serie di manifestazioni che potrebbero piacerti.



Eventi e spettacoli

In estate, in primavera o in inverno: vieni a Scicli quando vuoi, perché di sicuro non ti annoierai. In città ci sono sempre degli eventi e delle manifestazioni molto interessanti a cui partecipare.

La Cavalcata di San Giuseppe
Un evento molto sentito dagli abitanti di Scicli è La Cavalcata di San Giuseppe. Nonostante sia divenuta famosa solo da pochi anni, la festa ha origini antichissime.
L’evento si svolge solitamente il 19 marzo, per San Giuseppe, o nei giorni precedenti. Assistervi è d’obbligo se ti trovi in città in questo periodo. Si tratta di una suggestiva sfilata di cavalli completamente rivestiti con bardature che raffigurano immagini sacre e decorazioni interamente realizzate con fiori di violaciocca di diversi colori. La preparazione di queste bardature richiede tempo e un gran numero di persone. Durante la sfilata, i cavalieri indossano gli abiti della tradizione contadina siciliana e portano i cosiddetti “ciaccari”, dei fasci di ampelodesmo che un tempo venivano accesi per far luce durante il cammino. Nei vari rioni della città, gli abitanti festeggiano con grigliate di carne e vino davanti ai tipici “pagghiara”, degli enormi falò che vengono allestiti in diversi punti del centro. L’atmosfera che si respira è davvero suggestiva e per un turista si rivela un’esperienza unica.



Passeggiate barocche

In primavera, in estate e nel periodo natalizio, le associazioni culturali della città organizzano delle passeggiate guidate e cammini tematici attraverso i luoghi più importanti della città, ma anche alla scoperta dei suoi angoli più nascosti. Potrai così scoprire l’arte, la cultura e i tesori più preziosi di questa città. Per maggiori informazioni visita il sito di I Love Scicli.



Feste e concerti

La tradizione popolare di Scicli è ricca di feste religiose che si rivelano colorite e vivaci manifestazioni folkloristiche, in cui puoi davvero respirare l’essenza della vivacità siciliana.



La festa del Gioia

Il giorno di Pasqua è sicuramente la festività più attesa dagli abitanti di questa città.
Ogni anno si celebra la festa del Gioia o dell’Uomu Vivu, come viene chiamato localmente il Cristo Risorto, che inizia la sera del sabato santo e si svolge durante l’arco dell’intera domenica di Pasqua. La trepidante attesa della messa di mezzanotte per la cosiddetta “resuscita” fa già presagire la gioia, appunto, della festa del giorno successivo. La celebrazione liturgica del sabato termina con l’esposizione al pubblico della statua del Cristo, che viene poi sistemata sulla “vara”, pronta per essere trasportata in spalla la mattina seguente.
La mattina della domenica di Pasqua una folla festante si riunisce davanti alla Chiesa di Santa Maria La Nova in attesa dell’uscita della statua alle 13.00. I portatori fanno attendere il pubblico facendo avanti e indietro sull’uscio della chiesa finché decidono di uscire portando il Cristo in spalla e la banda musicale inizia a suonare un’allegra marcia.


Scicli- - Festa del Gioia
Scicli - Festa del Gioia

Dopo aver fatto volteggiare il Gioia sul sagrato della chiesa, i portatori scendono di corsa lungo la via gremita di persone e fanno avanti e indietro per le strade del centro. Si ha l’impressione che la statua corra, giri e vada in lungo e in largo da sola in mezzo alla folla festante, mentre la banda musicale tenta di inseguirla. Il modo quasi folle e stravagante di portare in spalla il Cristo Risorto ti farà capire quanto le persone del luogo partecipino e amino la loro tradizione.
Immergiti anche tu in questa stravagante festa pasquale che non ha eguali in Sicilia. La festa si protrae spesso fino alle 3.00 del mattino del lunedì di Pasqua quando, ormai sfiniti da tante corse, i portatori decidono finalmente di rientrare in chiesa.
La domenica di Pasqua le strade del centro vengono chiuse al traffico, quindi ti consigliamo di parcheggiare nelle aree di sosta di Contrada Zagarone (da cui parte una navetta), nei pressi della stazione ferroviaria in Corso Mazzini oppure nell’area di sosta di via Cristoforo Colombo.
La festa di Pasqua si celebra anche a tavola con la preparazione delle cassate di ricotta e di altri piatti tipici della tradizione.



La festa della Madonna delle Milizie

Si tratta della rievocazione storica di un evento miracoloso accaduto nel 1091. In seguito alla vittoria di Ruggero d'Altavilla sui Saraceni, nel 1061, iniziò la riconquista della Sicilia per mano delle forze cattoliche che portò, nel 1091, alla liberazione di Scicli dalla dominazione araba. Si racconta, a tal proposito, del miracolo che portò la Madonna a Cavallo, detta anche Madonna delle Milizie, in aiuto della popolazione per sconfiggere i saraceni. Nella località dell’avvenimento venne costruito il Santuario della Madonna delle Milizie e la battaglia è tutt’oggi ricordata con la festa della Madonna delle Milizie, una delle principali attrazioni folcloristiche di Scicli. La festa si svolge solitamente l’ultimo sabato di maggio e viene celebrata con una rappresentazione teatrale che racconta la battaglia con la finale vittoria dei cristiani sui saraceni, grazie all’apparizione della Madonna a Cavallo. Si tratta dell’unica festa al mondo in cui è presente una Vergine guerriera.



Taranta Sicily Fest

Vuoi scatenarti ai ritmi della musica del sud? Vieni a Scicli per assistere al Taranta Sicily Fest, un grande concerto di artisti della taranta e della pizzica provenienti da Sicilia, Puglia, Calabria e Campania. L’evento si svolge ad agosto nella bellissima location barocca di Via San Bartolomeo, in un teatro all’aperto formato dai colli che circondano Scicli con lo sfondo scenografico della Chiesa di San Bartolomeo. La mattina, prima del concerto, potrai prendere lezioni di taranta partecipando allo stage organizzato collateralmente all’evento, per poi dar sfogo a tutta la tua passione mediterranea.



Mercati e sagre

A Scicli si svolgono due mercatini rionali: uno il martedì mattina in Contrada Zagarone e uno il sabato pomeriggio in centro (Largo Gramsci). Durante l’anno vi sono diverse sagre che ti permetteranno di assaggiare i prodotti tipici di questa città del sud est della Sicilia. Tra le più “golose” ti segnaliamo la Sagra della “Testa di Turco”, che si svolge in concomitanza con la festa della Madonna delle Milizie, a fine maggio. Si tratta infatti di un dolce tipico che viene preparato proprio in occasione di questa festa. La Sagra della Seppia si svolge, invece, nella vicina località balneare di Donnalucata tra febbraio e marzo. La manifestazione è di solito collegata alla Cavalcata di San Giuseppe ed è un modo per assaggiare tantissimi piatti a base di seppie, dalla pasta agli arancini.



Cosa fare la sera

Scicli - Serale Il cuore della movida di Scicli è via Francesco Mormino Penna, la strada principale del centro storico della città. Qui si concentra, infatti, la maggior parte dei locali e dei ristoranti. Il venerdì e il sabato sera, in modo particolare, questa via è invasa da giovani e meno giovani, attratti dalla musica e dalla possibilità di bere qualcosa all’aperto circondati dalla suggestiva atmosfera barocca dei palazzi e delle chiese che si affacciano su questa strada. Sia in estate che in primavera, il centro è sempre affollato e ogni locale offre musica e dj set all’aperto. Persino nel periodo natalizio, nonostante il freddo, la città rimane vivace e allegra fino a tarda notte. In piena estate puoi spostarti nella vicina località balneare di Sampieri per scatenarti e ballare sulla spiaggia. Ci sono infatti due chalet, il “Pata Pata” e il “Pappafico” che offrono diversi generi di musica e organizzano eventi musicali durante tutta l’estate.



Dove mangiare a Scicli

Durante il tuo soggiorno a Scicli gusta i piatti tipici della tradizione locale nei ristoranti più buoni della città. Te ne consigliamo alcuni da provare.



Ristoranti, trattorie e pizzerie


  • Quore Matto: pizzeria e cucina mediterranea rivisitata con fantasia e raffinatezza. Prova la Mousse di Montalbano, uno dei fiori all’occhiello di questo ristorante situato nel cuore del centro storico
    ▼ Via F.M. Penna n° 24, 97018 Scicli (RG)
    ☎ +39 0932 841044
    @ quorematto@hotmail.it
  • La Grotta: assaggia una pizza o un raffinato piatto a base di pesce in questo suggestivo locale situato all’interno di una grotta scavata nella roccia di una collina.
    ▼ Via Dolomiti n° 62, 97018 Scicli (RG)
    ☎ +39 0932 931363 / +39 338 6555152
    @ info@lagrottascicli.it
  • Osteria Tre Colli: siediti a tavola in terrazza ammirando la vista su Piazza Italia e gusta degli ottimi piatti della cucina tipica di Scicli.
    ▼ Piazza Italia n° 14, 97018 Scicli (RG)
    ☎ +39 0932 931605
  • Scichili: un viaggio nei sapori autentici da gustare con le mani. Qui troverai specialità fritte di pesce fresco e ottime pizze di pesce.
    ▼ Via San Filippo n° 20, 97018 (RG)
    ☎ +39 348 434 4151


Gelaterie, Pasticcerie


  • Busacca: ottimo bar in centro in cui fare colazione o gustare un ottimo aperitivo con grande varietà di stuzzichini e drink.
    ▼ Piazza Busacca n° 1, 97018 Scicli (RG)
    ☎ +39 0932 932150 / +39 0932 841637
    @ info@busaccascicli.it
  • Antico Caffè Gritti: vieni a fare colazione in questo bar storico della città, in cui potrai assaggiare un’ottima brioche con granita
    ▼ Via Nazionale n° 61, 97018 Scicli (RG)
    ☎ +39 339 5312148
  • Dolceria Modicana: questa pasticceria storica di Scicli produce ottimi dolci della tradizione sciclitana e modicana.
    ▼ C.so Garibaldi n° 89, 97018 Scicli (RG)
    ☎ +39 0932 831632
    @ dolceriamodicana@alice.it


Spiagge di Scicli

Il litorale di Scicli si estende per oltre 15 km da Playa Grande, ai confini con Marina di Ragusa, a Samperi, abbracciando una costa che offre una grande varietà di spiagge di sabbia e coste rocciose.
Tuffati in un mare limpido, dalle mille sfumature di azzurro, e rilassati in lunghe spiagge di sabbia ancora vergini ed incontaminate. Le spiagge di Scicli sono adatte a tutti e offrono una grande varietà di scelta. Se sei un tipo a cui piace rilassarsi in una spiaggia poco affollata, ma che offra comunque dei servizi, ti consigliamo le lunghe distese di sabbia dorata di Donnalucata, oppure, per chi ama immergersi in acque circondate solamente dalla natura, consigliamo la spiaggetta di Costa di Carro e Playa Grande. In queste due zone si trovano anche delle bellissime scogliere ideali per chi ama fare snorkeling e immersioni.
Cava d’Aliga e Sampieri sono, invece, le spiagge preferite dai giovani e da tutti coloro che vogliono avere diversi servizi a portata di mano, affittare pedalò o altre piccole imbarcazioni e praticare sport in spiaggia. Tutte le spiagge di Scicli sono caratterizzate da fondali bassi che digradano dolcemente verso il largo e sono adatte anche a famiglie con bambini.
La spiaggia più vivace del litorale è sicuramente quella di Cava d’Aliga: mettiti alla prova con tornei di beach volley, calcetto, tamburelli da spiaggia, bocce e fai il bagno a ritmo di musica. I pomeriggi estivi in questa località sono sempre animati e non correrai il rischio di annoiarti.
Molto vivace è anche la spiaggia di Sampieri che, specialmente nei mesi di luglio e agosto, è sempre affollata anche la sera, grazie ai suoi due chalet in cui puoi mangiare una pizza, bere un drink e ballare fino a tarda notte.



Dove si trova Scicli e come arrivarci

Il comune di Scicli si estende su una vasta pianura all’interno di tre cave (Modica, Santa Maria La Nova e San Bartolomeo) e sorge nel sud est della Sicilia, in provincia di Ragusa, a soli 9 km dal mare. Di seguito ti suggeriamo come raggiungere la città con i vari mezzi di trasporto.



Con l'auto

Scicli dista circa 128 km da Catania, la città principale della Sicilia orientale. Per raggiungere Scicli da Catania devi percorrere la Strada Statale Catania-Ragusa (SS 194), proseguire fino a Modica e poi deviare in direzione di Scicli. In alternativa puoi prendere l’autostrada E 45 (Catania-Siracusa), proseguire verso Noto e poi prendere l’uscita per Rosolini. Da qui procedi lungo la litoranea Pozzallo-Marina di Modica-Sampieri e, infine, devia verso Scicli lungo la SP 40.
Da Siracusa devi prendere l’autostrada E 45 fino a Rosolini, per poi proseguire verso Pozzallo, Marina di Modica, Sampieri e, da qui, in direzione di Scicli.
Da Ragusa prendi la SS 115 per Modica e poi svolta a destra sulla SP 42 in direzione di Scicli.



Zone a traffico limitato

Per facilitare il tuo accesso con l’auto al centro storico ti segnaliamo alcune aree chiuse al traffico:

  • Zona pedonale a traffico limitato in via Francesco Mormino Penna valido 24H
  • Zona Ztl su via Nazionale ogni sabato dalle 18.00 alle 24.00. La domenica e i festivi il divieto di transito è valido tutto il giorno.


Parcheggi

Ti segnaliamo alcune aree di parcheggio gratuite o a pagamento vicino al centro storico di Scicli:

  • Parcheggi gratuiti e a pagamento (strisce blu) in via Santa Maria La Nova e via Dolomiti
  • Parcheggi gratuiti e a pagamento (strisce blu) in via San Bartolomeo e via Ispica
  • Parcheggi a pagamento (strisce blu) in via Tagliamento
  • Parcheggio sotterraneo gratuito in via Tagliamento
  • Parcheggi a pagamento (strisce blu) in Piazza Italia


Con il bus

È possibile raggiungere Scicli in autobus da Catania, prendendo la linea AST dalla fermata della stazione ferroviaria o dal Terminal Arrivi dell’aeroporto. In biglietto può essere acquistato in stazione o al terminal dell’aeroporto.
Per arrivare in autobus da Modica consulta sempre il sito dell’AST per tutte le informazioni riguardo gli orari e le tratte.
Infine, per raggiungere Scicli da Ragusa bisogna prendere la linea AST che collega Ragusa a Modica e poi attendere l’altra corsa in corrispondenza per Scicli.
Se arrivi da Palermo, devi viaggiare sempre con la linea AST e prendere la corrispondenza da Modica a Scicli.
È possibile acquistare i biglietti dell’autobus presso qualsiasi tabacchino, cartoleria e rivenditore autorizzato.



Con il treno

La stazione ferroviaria di Scicli si trova tra Corso Mazzini e via Pola. È possibile acquistare i biglietti e controllare gli orari delle stratte sul sito di Trenitalia.



Dall'aeroporto

L’aeroporto internazionale di Catania opera voli giornalieri con le con le principali città italiane ed europee. Dista circa 128 km da Scicli ed è ben collegato con la città tramite le autolinee AST. Il biglietto dell’autobus si può acquistare presso il Terminal Arrivi dell’aeroporto.
L’aeroporto di Comiso si trova a circa 50 km da Scicli ed è il più vicino alla città. Per spostarsi dall’aeroporto a Scicli basta prenotare il Comiso Airport Shuttle, che ferma anche a Donnalucata.



Meteo oggi e domani a Scicli

Scicli sorge ad un’altezza di circa 100 m sul livello del mare, da cui dista appena 9 km. Per questo motivo il clima è prevalentemente mite durante tutto il periodo dell’anno, con temperature medie di 11 °C in inverno e di 24 °C in estate. In pieno inverno le minime scendono raramente al di sotto dei 5 °C, mentre in estate le temperature raggiungono i 35 °C, fino a toccare i 40 °C nei mesi più caldi di luglio e agosto.
Il clima mite della zona permette di godere delle sue belle spiagge già a partire dai mesi primaverili.
Per organizzare al meglio la tua vacanza, controlla il meteo di oggi e domani a Scicli.




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